Una fermata green
Il 23 maggio 2007, per la prima volta nella storia dell’umanità, la popolazione urbana supera quella della campagna. Il 25 maggio 2017, nel cuore di Milano, apre un nuovo concept di ristorante, che di quel cambio epocale è interprete ed espressione.
Portare la natura più autentica negli stili di vita metropolitani, contaminare positivamente – di armonia, benessere, gusto – i ritmi contemporanei, dando vita ad una sintesi inedita: questa la mission, da valorizzare in un progetto di comunicazione che, a partire dalla creazione di nome e logo, va a declinarsi nelle grafiche e nei messaggi all’interno del locale, sia sugli elementi strutturali che sugli oggetti di uso quotidiano.
Alla base, un lungo percorso di analisi di marketing condiviso con il cliente, Pedon, leader europeo nel mercato dei cereali, legumi e semi, per conoscere i megatrend, il modo in cui le aquestioni decisive dei nostri tempi (ecosostenibilità, connessione, tecnologia) e i sentimenti che generano possano diventare un luogo in cui stare bene: più che mangiare, ricaricarsi attraverso ingrediente semplici e genuini da filiera controllata, trasformati creativamente in piatti gustosi.
Così nasce Green Station, la fermata verde nel cuore della città: il nome dice metropoli e ha il respiro della natura, promette ricarica – di energia e benessere. Il logo ricorda la trama del tessuto urbano, ma nel suo verde suggerisce che qualcosa è cambiato, in città. I messaggi all’interno del locale sono stimoli e promemoria discreti, che catturano lo sguardo per accompagnarlo alla consapevolezza del momento che si sta vivendo. All’esterno, il logo retroilluminato e le tende nelle differenti tonalità di verde che si trovano all’interno, richiamano e invitano alla pausa il cammino frenetico dei passanti.
Il risultato? Un’atmosfera che crea senso di appartenenza e valorizza l’esperienza individuale, per una pausa quotidiana che sa di natura.
